Iniziative speciali

Sardinia Experience si è fatta portavoce di una nuova iniziativa di sensibilizzazione per sollecitare il Ministero della Pubblica Istruzione all’inserimento della storia della Civiltà nuragica nei programmi didattici delle scuole dell’obbligo.

In questi anni di tour del nostro format divulgativo NURAGICA, abbiamo incontrato, oltre ai sardi, tantissimi italiani e migliaia di stranieri provenienti da ogni parte del mondo. Tutti si sono chiesti perché questa storia non fosse presente nei libri di storia italiani ed europei.

Abbiamo lanciato l’iniziativa nel corso di una Conferenza Stampa organizzata a Nuoro il 24 aprile 2019. Si sono uniti a noi il sindaco di Nuoro Andrea Soddu, l’antropologo Bachisio Bandinu, l’archeologa Maria Ausilia Fadda, il presidente dell’Associazione Nazionale Archeologi – sez. Sardegna, Ivan Lucherini, la scrittrice Clelia Martuzzu e alcune insegnanti dell’Istituto Comprensivo di Fonni e Mamoiada in rappresentanza delle tante scuole che in Sardegna vedono precluso l’approfondimento della storia isolana e in particolare della Civiltà nuragica.

Un alunno della scuola di Borore, dopo aver visitato NURAGICA, ha detto alla maestra che avrebbe preso un bel 10 all’interrogazione di storia!
Dopo un secondo, pur con la sua ingenuità, ha dedotto che in realtà quella storia nei libri di scuola non l’avrebbe trovata.

L’iniziativa nasce proprio per dare risposta a quello studente.

Non sono sufficienti le ampie testimonianze del glorioso passato di questa civiltà e dei suoi 1000 lunghissimi anni di progressi realizzati nella protostoria del Mediterraneo occidentale?

Consci del fatto che l’Età Nuragica, perdurando dal 1700 al 700 a.C. costituisca la prima grande storia italiana, ben prima delle successive civiltà Etrusca e Romana, abbiamo indetto una petizione e sollecitato il Ministero della Pubblica Istruzione, il Presidente della Regione Autonoma della Sardegna e la Direzione Scolastica Regionale, perché si riservi a questa pagina di storia un adeguato approfondimento nei programmi scolastici italiani.

Firma e aiutaci a condividere la petizione